Senza ombra di dubbio il "Trono di Spade" è la serie che tiene incollati alla TV i miei amici e me da due anni a questa parte...
Un capolavoro a tal punto che non riuscendo ad aspettare aprile per la terza stagione ho iniziato a leggere i libri
(al momento sono a "i Fiumi della Guerra")
Navigando nel web qui e la mi sono imbattuto in una curiosa notizia...un' intervista a George R.R. Martin, autore dei romanzi,
nella quale racconta come una fumetto Marvel letto in gioventù ha ispirato il suo modo di scrivere,
da piccolo andava matto per i Vendicatori ed in particolar modo Wonder Man
( mi sia concesso dire uno dei supereroi dai costumi più AGGHIACCIANTI!!!)
apparso per la prima volta in Avengers n.9 nel 1964
«In quel volume Wonder Man è un cattivo che finge di essere un eroe, e si unisce ai Vendicatori come eroe in modo da poterli tradire dall’interno – ma alla fine non riesce a raggiungere il suo scopo e il risultato è la sua morte… e poi ragazzi guardatelo! Ho amato quel volume, ho amato il fatto che lo abbiano ucciso e ho amato il fatto che fosse un cattivo che fingeva di fare l’eroe, ed è diventato un eroe alla fine. Questo tipo di capovolgimenti, che hanno a che fare con i temi del tradimento e della redenzione… basta guardare i miei lavori e per vedere le impronte di una cosa del genere
dappertutto»
Da qui possiamo iniziare a capire perché Martin non si fa minimamente scrupoli ad eliminare senza pietà, e nella maniera più cruenta possibile, dei personaggi amatissimi e addirittura insospettabili per il lettore...
Per la serie...ad aprile aspettatevene delle belle...